cosa mi rende unica
CIAO, SONO FRANCESCA
Sono una Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica, mi occupo di Riabilitazione dei Disturbi Alimentari e dell’Immagine corporea e ti aiuto a fare pace con il tuo corpo e con il cibo.
Sono una persona curiosa e una divoratrice di libri. Qualcuno mi ha definito una persona poliedrica. Mai trovato aggettivo migliore per spiegare chi sono e tutto quello che faccio.
Lavoro con passione da anni con persone che soffrono di Disturbi Alimentari e che hanno problemi con la propria Immagine Corporea come Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica, ma non sono solo questo: sono anche una femminista intersezionale, una graphic designer e un’illustratrice.
Credo che avere gli strumenti scientifici per aiutare le persone sia la base solida su cui costruire il proprio lavoro, ma credo anche che ogni persona sia unica e che ogni corpo abbia una storia diversa da raccontare.
I percorsi che offro alle persone che si rivolgono a me sono unici: fondati sulle basi solide di un lungo percorso di studi scientifico e sempre in continuo aggiornamento, ma allo stesso tempo sono flessibili e costruiti su misura, come gli studi creativi mi hanno insegnato.
Amo ascoltare e poter essere d’aiuto, amo disegnare, adoro l’armonia dei colori e gli equilibri che possono creare delle semplici linee. Per me riuscire a unire tutte le mie passioni in unico lavoro è stata la più grande rivoluzione.
i valori in cui credo
Negli anni con il mio lavoro ho ascoltato le storie di tantissime persone: le storie di corpi diversi, spesso non accettati dalla società, discriminati, giudicati in base al loro peso e sfiniti dal vivere sotto la pressione incessante della cultura della dieta e dell’industria della bellezza.
Ho scelto di trovare un modo di aiutare le persone che fosse in linea con i miei valori di professionista sanitaria e di femminista intersezionale: ho scelto di abbracciare un approccio non prescrittivo, anti-dieta e inclusivo per tutti i corpi, all’interno della cornice HAES ® (Health at Every Size).
Leggi il mio manifesto per scoprire i valori che mi rappresentano e fanno da pilastro a tutto il mio lavoro.
la mia storia
Quando ho iniziato a studiare
Sono nata e cresciuta a Cagliari, nella meravigliosa Sardegna, dove ho studiato e mi sono laureata in Tecniche della Riabilitazione Psichiatrica (Facoltà di Medicina e Chirurgia) e nella specialistica in Scienze Riabilitative delle Professioni Sanitarie.
Mentre preparavo un esame della triennale, un esame tosto ma con un Professore veramente bravo, mi sono appassionata al tema dei Disturbi Alimentari, così ho cominciato a leggere molti libri e articoli scientifici: volevo capire meglio quali meccanismi ci fossero dietro queste patologie.
Mentre leggevo ho scoperto due cose molto importanti: colpiscono prevalentemente i giovani adolescenti (Favaro et al., 2009) e se trattati subito il 70% può guarire o migliorare, mentre se non trattati cronicizzano e aumenta il rischio di mortalità (Quaderni del Ministero della Salute, 2013). Provare a essere parte di quel processo di guarigione e poter dare a una persona la possibilità di guarire, di rinascere più forte di prima e vivere una vita senza rimanere incastrata nei pensieri negativi sul cibo e sul corpo, mi sembrava un’impresa coraggiosa da intraprendere.
Quando ho iniziato con i Disturbi Alimentari
Così ho fatto i bagagli (purtroppo in Sardegna si occupano ancora in pochi di questa problematica) e ho proseguito i miei studi, specializzandomi sempre di più in questo ambito.
Ho fatto un primo Master a Todi (Palazzo Francisci-USL Umbria1) e un secondo Master a Verona (AIDAP – Villa Garda) sul trattamento Cognitivo-Comportamentale dei Disturbi Alimentari e la Gestione del Sovrappeso e dell’Obesità. Continuo a tenermi aggiornata con diversi corsi che mi danno meravigliosi strumenti da usare con voi, come il corso di Terapia dello Specchio che ho fatto a Todi o quello di Coaching Nutrizionale e di Intuitive Eating che ho fatto online.
Ho cominciato a lavorare a Treviso presso il Centro per i Disturbi Alimentari dell’AULSS 2 Marca Trevigiana con cui sino al 2020 ho collaborato per la programmazione e gestione dei Laboratori di Arte Terapia.
Quando ho creato DAlunedì project
Nel 2015 ho ascoltato anche il mio lato artistico e ho fondato DAlunedi project: un progetto di illustrazione di cui vado molto fiera, che concilia la mia voglia di condividere le informazioni scientifiche con la creatività e l’immediatezza comunicativa dei disegni.
All’epoca non esistevano i “divulger” , il mio progetto era in qualche modo rivoluzionario, anche se adesso ci sembra quasi scontato leggere delle informazioni scientifiche sui social con delle grafiche che le app hanno reso alla portata di tutti.
Con il tempo volevo di più per questo progetto, così ho cominciato a sognare in grande, ho messo in gioco le mie capacità, ma anche le mie paure (essere poliedriche in una società come la nostra non è molto facile), e finalmente ho trovato il coraggio di seguire le mie passioni. Ho fatto un corso e sono diventata graphic designer.
Ad oggi lavoro come libera professionista online nel mio studio di Treviso e faccio delle consulenze nello studio di una dietista a Bassano.
Qui puoi trovare il nostro codice deonotologico per sapere ancora meglio di cosa possiamo e non possiamo occuparci.
Cosa fa un Terp?
Il Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica è una figura “relativamente nuova” e non tuttǝ sanno di che cosa si occupa.
“È un professionista sanitario con competenze specialistiche in ambito psichiatrico.
Lavora in ambito curativo-riabilitativo e il suo intervento si estende lungo l’intero arco della vita della persona, dall’infanzia all’età avanzata. Collabora alla valutazione della disabilità psichica e delle potenzialità del soggetto, analizza i bisogni e le istanze evolutive e rivela le risorse del contesto familiare e socio ambientale della persona. Opera in sinergia con altri professionisti sanitari al fine di sviluppare il massimo livello di autonomie personali e di funzionamento psicosociale e promuove l’acquisizione, da parte del soggetto svantaggiato, dei diritti di cittadinanza.
La riabilitazione psichiatrica può essere definita come l’insieme di tecniche e di interventi utili a diminuire gli effetti della cronicizzazione del disagio psichico e a promuovere attivamente il reinserimento della persona nel contesto sociale e lavorativo di riferimento.
La riabilitazione presuppone la multidisciplinarietà, in quanto i contesti in cui il disagio psichico si manifesta sono diversi. Essa coinvolge la persona, la famiglia, la comunità e il territorio di riferimento.”