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Cosa vuol dire Da lunedì?

Cosa vuol dire Da Lunedì?

Cosa vuol dire DA lunedì? 

DAlunedì project è un progetto di illustrazione per sensibilizzare sul tema dei Disturbi Alimentari creato da Francesca Tamponi nel 2015. DAlunedì si rivolge sicuramente a chi soffre o ha sofferto di un problema alimentare, ma anche a tutte le persone che hanno un rapporto difficile con il cibo e con la propria immagine corporea. 

È un progetto di illustrazione di cui vado molto fiera, nato dal desiderio di unire creatività e divulgazione clinica.  
È uno spazio sui social di presenza e consapevolezza per chi fatica a stare nel proprio corpo in un mondo che ci opprime con la cultura della dieta, la pressione alla magrezza e la grassofobia.

Quando un progetto personale diventa anche uno spazio politico e clinico

Quando ho creato DA lunedì, nel 2015, avevo in mente due cose: il desiderio di parlare di Disturbi Alimentari in modo più accessibile e il bisogno, quasi fisico, di tradurre la complessità di queste esperienze in immagini.

All’epoca ero all’inizio del mio percorso clinico e avevo già capito quanto fosse difficile spiegare, far comprendere, far sentire quello che accade nel rapporto con il corpo e con il cibo. Le parole a volte sembravano troppo, altre volte non abbastanza. Così ho cominciato a disegnare.

Un progetto nato quando i social erano un’altra cosa

Il primo post è stato pubblicato il 6 maggio 2015, in occasione del No Diet Day, una giornata internazionale che invita a rifiutare la cultura della dieta e a promuovere rispetto e inclusività verso tutti i corpi.

All’epoca i social non erano lo spazio di divulgazione che conosciamo oggi.
Non esistevano i “divulgers”, i caroselli informativi, i post illustrati con font leggibili. Instagram era il regno dei tramonti, dei filtri retrò, delle foto dei gatti.

Quando è nato DAlunedì, parlare di immagine corporea e disturbi alimentari attraverso l’illustrazione era qualcosa di nuovo — e in un certo senso, anche rivoluzionario.
Era un modo per unire il linguaggio della cura con quello della creatività, per raggiungere chi altrimenti non avrebbe mai letto una pagina di manuale o ascoltato una conferenza.
E questo è rimasto, ancora oggi, uno dei cuori del progetto.

Perché si chiama così?

Avete mai notato che le iniziali di DAlunedì sono scritte sempre in maiuscolo?

 

DAlunedì è l’unione dell’acronimo “DA” usato per indicare i Disturbi Alimentari e di “lunedì” il giorno che è stato scelto per pubblicare le illustrazioni sui social.
L’espressione tipica “Da lunedì…” inoltre, rimanda subito all’idea di “buoni propositi” spesso legati al cibo e al corpo che sono le tematiche su cui questo progetto vuole sensibilizzare.

“Da lunedì…”.
Quante volte lo diciamo?
“Da lunedì inizio la dieta”.
“Da lunedì mi rimetto in riga”.
“Da lunedì mi impegno davvero”.

DAlunedì gioca proprio con questa espressione ma non per rafforzarla: per ribaltarla.
DA come Disturbi Alimentari.
Lunedì, come il giorno dei buoni propositi, ma anche della Luna: simbolo del femminile, del ciclo, della trasformazione.

Il nome è nato come una provocazione, ma è diventato un messaggio chiaro:
non serve aspettare il lunedì per trattare il corpo con rispetto. E non serve un nuovo inizio se quel nuovo inizio è ancora fatto di doveri, rinunce e autocontrollo.

 

In un percorso antidieta, il lunedì è come qualsiasi altro giorno: non è l’inizio della restrizione, ma la continuità di una relazione più stabile con l’ascolto di sé e dei propri bisogni. 
E allo stesso tempo, so bene che “da lunedì” è anche la gabbia dentro cui si trovano tante delle persone a cui mi rivolgo.
Lo uso così: con ironia, con affetto, con la consapevolezza che da lunedì è una promessa che, insieme, possiamo smettere di fare. 

Come ho disegnato questo logo

Avete mai notato che il logo è formato da delle lune che si intersecano?

Lunedì deriva dal latino lunae diem letteralmente “giorno della luna”.
Sin dall’antichità la luna è stata associata alla donna e alla femminilità, probabilmente per il legame tra i cambiamenti del corpo della donna e le fasi lunari (il ciclo mestruale come il ciclo lunare dura 28 giorni). 
I corpi femminili sono storicamente quelli che sono più oppressi dalla cultura della dieta e della pressione alla magrezza. 

La forma circolare e il colore del logo vogliono richiamare, invece, la superficie di uno specchio, come simbolo dell’immagine corporea.

Inoltre c’è una piccola curiosità, forse più per gli addetti ai lavori, che fa riferimento a una famosa teoria sui Disturbi Alimentari, che io condivido da sempre pienamente: la teoria transdiagnostica (Copper & Fairburn, 2011; Fairburn, Cooper e Shafran, 2003).
Questa teoria viene rappresentata spesso graficamente con tre cerchi che si sovrappongono, perché vuole dimostrare che tutti i disturbi (Anoressia Nervosa, Bulimia Nervosa e Binge Eating Disorder) hanno, a prescindere dal peso, delle caratteristiche, dei pensieri e dei meccanismi di mantenimento comuni.

Un progetto che cambia, insieme a me

Negli anni il progetto si è evoluto con me.
È cresciuto insieme alla mia formazione clinica e al mio posizionamento sempre più netto all’interno degli approcci inclusivi alla salute (AIPS®) e del modello Health At Every Size® (HAES)In questo articolo puoi approfondire di cosa si tratta

Oggi DAlunedì è il contenitore visivo e narrativo del mio lavoro clinico e formativo.
Le illustrazioni restano uno strumento importante, ma accanto a loro ci sono percorsi individuali, gruppi, supervisioni, laboratori.

Il cuore, però, resta lo stesso: costruire uno spazio di ascolto, presenza e consapevolezza per chi fatica a stare nel proprio corpo in un mondo che ci opprime con la cultura della dieta, la pressione alla magrezza e la grassofobia.

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Trovi contenuti illustrati, riflessioni e risorse su corpo, alimentazione e salute inclusiva anche su Instagram.

→ Vai al profilo @dalunedi

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